domenica 23 marzo 2014

Il rientro

Il 13 marzo dell'anno scorso mi feci visitare dal mio ginecologo a causa di insistenti dolori che avevo mentre camminavo. Fu così che mi mise immediatamente in maternità anticipata, causa collo dell'utero accorciato e centralizzato alla 23* settimana. 
Passai a letto dieci giorni terribili e agitatissimi, la situazione pian piano migliorò ma io rimasi comunque a risposò per un po' di tempo, e non ritentrai più al lavoro.
Domani é il 24 marzo e torno dopo poco più di un anno!
Nel frattempo molte cose sono cambiate: in primis la sede, che da una bella piazza centrale sopra la fermata della metro, si é spostata in profonda periferia, dove dovrò andare in auto; nel trasferimento si é accorpata anche quella che una volta era la seconda sede, per cui ci saranno molti colleghi che non conosco, e già immagino che qualcuno mi dirà "benvenuta, lavori qui da poco?" "..ehm, in realtà da 8 anni..".
Poi c'è la spinosa questione del mio ufficio, perché entrambe le mie due (uniche) colleghe hanno dato le dimissioni a partire da venerdì prossimo. Il che implica una rivoluzione pressoché totale, dato che non posso ovviamente far e il lavoro di tre persone in sole sei ore. Non nego di essere abbastanza preoccupata al pensiero di cosa mi aspetta e di come verrà gestita questa situazione dai "piani alti".
Finora comunque ho cercato di non pensarci e mi sono concentrata sulla gestione del distacco dal Nini. Mi sembra che ci siamo organizzati abbastanza bene e lui per ora non sembra patire, io invece molto di più, benché non possa negare che le giornate trascorse h24 attaccata a lui stessero cominciando a pesarmi un po'. Non l'avrei mai detto, ma l'idea in se di passare qualche ora fuori casa ogni tanto mi pare abbastanza attraente.. 
Mi sento un po' come alla vigilia del primo giorno di scuola: ho preparato i vestiti, la borsa con crackers e snack vari da lasciare in ufficio, due foto del Nini, un beauty... Ho lasciato sul tavolo le istruzioni per la merenda e la pappa, ho preparato un quadernetto con la lista dei numeri utili.
Sì insomma, ammettiamolo, mi sento abbastanza control freak, ma così facendo riesco a tenere un po' a bada la mia ansia.
A presto con gli aggiornamenti!

2 commenti:

  1. A volte è più il pensiero stesso, che poi vivere la realtà delle cose. Non è mai facile ricominciare. Tu però, mi sembri preparatissima.
    In bocca al lupo, cara.

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  2. grazie delle tue parole di incoraggiamento, in questo periodo poi valgono doppio.
    kiss!

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